Agosto 2017
IN OCCASIONE DELL’AGGRAVARSI DELLA SITUAZIONE MEDIORIENTALE - Messaggio per la Chiesa universale
Saronno, 26 agosto 2013
Caro figlio,
Maria madre dell’umanità e madre premurosa della Chiesa di suo Figlio, chiede a te, uomo fedele alla mia chiamata e da me amato perché sempre presente alle mie richieste: converti il tuo cuore macchiato dal peccato e và incontro a Gesù che viene!
Tutta l’umanità è ora avvolta in un manto di fitte tenebre, mentre Satana estende il suo regno ingannando, distogliendo e cercando di distruggere quello che mio Figlio ha compiuto: la redenzione dell’umanità.
Il fallimento dei suoi propositi, porta il demonio a volere la distruzione dell’umanità e, come già vi dissi in passato, quando il cielo si tingerà di rosso, un grande castigo colpirà il mondo.
Tutto ciò si può evitare se consacrate al mio Cuore le terre dei figli di Abramo, ma voi continuate ad ignorare tutto questo, nonostante le condizioni cui è giunta l’umanità siano state predette dalle Sacre Scritture.
Ora, nel nome di mio Figlio, vi chiedo:
- consacrate le terre dei figli di Abramo al mio Cuore Immacolato
- fate conoscere quanto vi ho detto al mondo intero
- pregate e fate digiuno
- nelle vostre chiese, nelle vostre moschee e sinagoghe, nelle vostre famiglie e nelle vostre case, implorate il Dio Creatore che fermi l’esercito guidato dal demonio e allora Cristo sarà vittorioso.
Nel corso dei secoli, Satana ha preparato un esercito terreno e ultraterreno, opposto al regno di Dio annunciato da Gesù, capace di influire in senso negativo sull’umanità e sugli eventi della storia, ma le armi di mio Figlio sono espressione del sangue e dell’amore per ogni essere umano creato a immagine di Dio.
Ora va’ dai preti e consegna loro questo messaggio. Ti benedico nel nome di mio Figlio Gesù.
Cari amici,
la nostra rilettura mensile delle rivelazioni di Maria Sposa della Famiglia, ci presenta il messaggio del 26 agosto 2013, trasmesso a Giulio mentre la situazione della guerra in Siria stava rapidamente degenerando verso un conflitto mondiale.
Il “casus belli” fu l’utilizzo di armi chimiche nel quartiere Ghuta di Damasco. Gli Stati Uniti e l’Unione Europea accusavano il governo di Bashar al-Assad, mentre la Russia e l’Iran accusavano i ribelli. Il “nobel per la pace” Barak Obama minacciava un’intervento punitivo contro l’esercito siriano, mentre l’Iran preannunciava che la risposta immediata ad un tale atto sarebbe stato il lancio di missili contro Israele.
Per diverse settimane si temette lo scoppio di una guerra tra Stati Uniti, Israele, Francia, Regno Unito e Turchia da una parte, Russia, Iran e Siria dall'altra, con l’incognita della Cina che, su questa questione, era alleata della Russia in sede ONU.
Il messaggio della Vergine esprime la sua grande preoccupazione e il suo severo rimprovero per la sottovalutazione della gravità della crisi in atto e per l’inerzia delle reazioni a livello spirituale, nonostante tutto ciò fosse stato preannunciato da anni!
Il testo contiene anche un forte appello a cristiani, ebrei e musulmani a riunirsi in preghiera, nei rispettivi luoghi di culto, affinchè Dio blocchi la pericolosa macchina da guerra messasi in moto:
“nelle vostre chiese, nelle vostre moschee e sinagoghe, nelle vostre famiglie e nelle vostre case, implorate il Dio Creatore che fermi l’esercito guidato dal demonio e allora Cristo sarà vittorioso”.
Anche la Santa Sede, si oppose decisamente all’idea di un’intervento militare internazionale contro la Siria, e papa Francesco propose per il 7 settembre 2013 una giornata di digiuno e di preghiera per la pace insieme ai rappresentanti delle altre religioni.
Appello di Papa Francesco per la pace in Siria
Il 14 settembre successivo venne raggiunto un accordo basato sulla proposta russa che escludeva il preannunciato attacco militare americano in cambio della distruzione dell’arsenale chimico siriano e dell’adesione della Siria alla “Convenzione sulle armi chimiche”. Il 27 settembre 2013 i quindici Stati membri del Consiglio di Sicurezza dell’ONU approvarono questa proposta votando all’unanimità la Risoluzione n° 2118. Anche questa volta il disastro è stato evitato, ma fino a quando sarà così?
Secondo la Santa Vergine, occorre capire che le vere cause della minaccia alla pace mondiale vanno ricercate nella capacità delle forze demoniache di influire negativamente sugli eventi della storia: “Nel corso dei secoli, Satana ha preparato un esercito terreno e ultraterreno, opposto al regno di Dio annunciato da Gesù, capace di influire in senso negativo sull’umanità e sugli eventi della storia”.
Comprendere questo punto è di capitale importanza: per quale ragione tutte le iniziative diplomatiche e umanitarie per dare una soluzione al problema mediorientale puntualmente falliscono? Perchè la vera causa di questo problema non è di natura politica ma spirituale. Ne deriva che anche la sua soluzione non può che essere di natura spirituale. Ecco perchè, sempre secondo la Vergine santa, l’Atto di Conscrazione delle terre e nazioni del Medio Oriente costituisce l’unico rimedio efficace per impedire il disastro di una prossima guerra mondiale ed inaugurare una nuova era di pace nelle relazioni tra ebrei, cristiani e musulmani. Ed ecco perchè, anche dopo la fine dei quaranta giorni di preghiera di luglio, è importante continuare con la stessa determinazione e passione il nostro impegno a sostegno del “piano di pace” promosso da Maria Sposa della Famiglia.
Ricordiamoci inoltre di pregare lo Spirito Santo affinchè illumini le menti dei membri della Commissione diocesana incaricata dall’Arcivescovo di Milano di verificare l’autenticità o meno delle rivelazioni di Maria Sposa della Famiglia a Mazzo di Rho, affinchè, in tutta questa vicenda, emerga in tutta la sua limpidezza la verità di Dio a sostegno della Chiesa di Cristo e dell’intera umanità.
Un caro saluto a tutti!
p. Associazione Sposa di Sion
il presidente
Angelo Ansalone