Luglio

Proposta di cammino

Cari amici,

in questo mese di luglio riviviamo  i primi giorni in cui la Vergine Maria si è manifestata a Mazzo di Rho col titolo di Sposa della Famiglia. Da allora sono trascorsi 5 anni e tanti avvenimenti hanno segnato il nostro cammino… Sulla base di quest’esperienza, ci domandiamo: come possiamo meglio onorare la Madre di Dio?

Sicuramente spolverando la nostra coscienza dalla polvere del mondo che molte volte ci porta a vedere le cose in maniera distorta e a giustificare atteggiamenti contrari alla legge di Dio.

Come consacrati a Dio, per mezzo del battesimo, e come membri della Chiesa Sposa di Cristo, vogliamo imitare la Madre di Gesù che è stata la prima a godere dei benefici derivanti dal valore del sacrificio di Gesù.

Ella è presente in mezzo a noi col suo corpo immacolato e tutta la sua vita terrena è stata una dimostrazione di come sia possibile servire Dio in maniera santa, senza difetti e senza macchia, in mezzo a un mondo contaminato dal demonio, come giustamente ci fa notare l’apostolo Paolo. Ci domandiamo: come reagire spiritualmente a questa sfida? Con un impegno vivo ed attivo nella Chiesa di Gesù, sforzandoci di migliorare la nostra condotta e dimostrando che la fede in Gesù è l’unico ideale per cui vale la pena di vivere e di morire.

E’ per questo che rispondendo alle richieste di varie persone, vogliamo approfondire come vivere in un’epoca e in una società come la nostra, una vita consacrata a Dio, secondo l’esempio e lo stile di Maria, apprendendo da Lei come ci si dona agli altri (voto di servizio ai fratelli), come essere puri e casti senza contaminare il letto matrimoniale (voto di castità), come testimoniare apertamente Gesù (voto di testimonianza), come essere persone veritiere capaci di opporsi a Satana che è il padre della menzogna (voto di veracità), e istigatore dell’ideologia dell’odio e della morte (voto di nonviolenza), capaci di vivere una vita modesta e semplice (voto di sobrietà di vita), rinunciando allo spirito di ribellione ed autoaffermazione (voto di obbedienza).

Tutto questo ci farà capire meglio come vivere e testimoniare il Vangelo di Cristo nella nostra vita.  Questo è il senso dei sette voti, intesi, non come sette fardelli, ma come sette luci da seguire, per essere cristiani in modo un po’ più coerente.  

In allegato troverete il programma che parte dalla fine di settembre: i primi tre incontri di informazione sono aperti a tutti, i restanti incontri, promuovono un lavoro di gruppo in cui, attraverso la preghiera e la propria esperienza personale, ci si impegnerà a rivedere, completare ed eventualmente correggere la futura regola di vita di coloro che alla fine del cammino decideranno di impegnarsi con una consacrazione formale, cercando di apportare nella propria vita, quegli aggiustamenti necessari per meglio conformarsi ai principi evangelici.

Dunque un lavoro comunitario finalizzato a far emergere le ispirazioni che lo Spirito Santo suscita in ogni battezzato.  Maria ‘Sposa della famiglia’ ha sempre detto che si è manifestata alla comunità ed è la comunità, dunque, che deve partecipare  alla formulazione della regola di vita di questo cammino di consacrazione.

Inoltre, spero, che questo cammino possa essere l’inizio di importanti momenti di preghiera e di meditazione comunitari. Gesù  presente in mezzo a noi ci darà la gioia e la forza di dimostrare al mondo che il suo insegnamento è l’unico capace di rimuovere gli ostacoli profondi creati dal nostro egoismo.

                                    Un saluto a tutti          Giulio Ancona