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Agosto

Lettera di agosto                    Saronno 26.08.2011

 


“Cari figli … tempi oscuri e fitte tenebre stanno avvolgendo l’umanità, il mondo sta per essere avvolto in un manto oscuro, la distruzione della terra sembrerebbe inevitabile, ciò che è luce sembra tenebra e ciò che è giusto viene traviato… mentre Satana sorride soddisfatto del suo operato. Ma voi, figli cari, non lasciatevi ingannare dal suo operato. Tenete alta la fiaccola della fede, alzate in alto la Parola di Dio e cingetevi i lombi con la corona del rosario. Tenete lo sguardo rivolto verso lo Sposo che viene vittorioso a smuovere per sempre il perfido sorriso di Satana.”  (1-2 febbraio 2007)

In questo messaggio la Vergine santa ci incoraggia a non spaventarci per le condizioni del mondo e a tenere in alto, come un faro che indica la via, la Parola di Dio. Solo attraverso un giusto intendimento della Parola di Dio possiamo capire il modo in cui Dio è presente e all’opera nella storia, in attesa del ritorno di Gesù, Re dei re e Signore dei signori, per liberare definitivamente l’umanità da ogni  forma di schiavitù.

Come apprendiamo ogni giorno dagli organi di informazione la situazione del mondo, ed in particolare quella del Medioriente, è sempre più travagliata e a rischio e non promette nulla di buono. Per impedire il peggio preghiamo affinché il santo Padre possa adempiere la richiesta di consacrazione dei popoli del Medioriente espressa dalla Vergine.
Mentre il mondo ci propone modelli di vita basati sul materialismo, sul successo e sulla ricerca del potere, Gesù ci propone sé stesso come modello da imitare,  il suo modo di pensare e di operare per l’affermazione del Regno di Dio, predicando il suo Vangelo non solo a parole ma col nostro concreto modo di vivere, dando spazio all’amore verso gli ultimi. Solo in questo modo teniamo acceso il nome di Gesù in un mondo che lo vorrebbe cancellare.

Mentre ci prepariamo per le celebrazioni del prossimo 2 settembre, ci stiamo attivando anche per la Processione del 2 ottobre che, anche quest’anno, partirà dalla Parrocchia San Pietro di Rho per raggiungere la Chiesa Maria Ausiliatrice di Mazzo. Ma perché è importante partecipare a questa Processione annuale? Almeno per tre ragioni fondamentali:

  1. dare testimonianza pubblica della nostra fede;
  2. esprimere la nostra gratitudine per i numerosi e notevoli benefici, sia materiali che spirituali, che molti di noi hanno ricevuto in questa esperienza spirituale;
  3. far conoscere gli avvenimenti legati alle apparizioni e ai messaggi di Maria Sposa della famiglia.

Tutto ciò alimenta e arricchisce il bagaglio della nostra fede, fondata non su qualche sorta di manifestazione spirituale, ma sulla Parola del Dio vivente e sulla Tradizione della Chiesa, sui Sacramenti di salvezza e sul magistero dei Vescovi successori degli Apostoli. Premesso questo è, forse, opportuno ricordare che la nostra presenza a Mazzo è giustificata da un  unico scopo: testimoniare che in quel luogo è veramente apparsa la Vergine nel ruolo di “Sposa della famiglia” per venire in aiuto delle famiglie minacciate dall’attuale devastante flagello della divisione, promuovendo un programma spirituale semplice e concreto, che parte dalla necessità di dare sostegno spirituale alla piccola famiglia domestica per giungere alle esigenze di rinnovamento della grande famiglia universale della Chiesa, e dell’ancor più grande famiglia dei figli primogeniti del patriarca Abramo (ebrei, cristiani e musulmani), al fine di sventare la minaccia di distruzione che Satana prepara per l’umanità e per dare un forte impulso  al disegno di salvezza di Dio espresso nelle Sacre Scritture custodite dal popolo ebraico e dalla Chiesa di Gesù.

Far conoscere questi avvenimenti e promuovere con iniziative pratiche questo programma spirituale è l’unica ragione per cui ci riuniamo a Mazzo di Rho ogni 2 del mese e negli altri appuntamenti stabiliti, altrimenti faremmo meglio a rimanere nelle nostre parrocchie e comunità locali ove i Sacramenti e lo Spirito Santo sono elargiti con la stessa efficacia e abbondanza di grazia che a Lourdes, Fatima o Gerusalemme!

 

              Un cordiale saluto a voi tutti                                       Giulio Ancona