Giugno
Lettera di giugno Saronno, 17 giugno 2009
Cari Soci ed amici simpatizzanti,
Lo scorso mese è stato alquanto “elettrico” dal punto di vista spirituale.
Negli incontri di preghiera possiamo esprimere tutto il nostro amore verso il Creatore, e l’adorazione di Gesù, soprattutto nelle ore notturne, ci fa riscoprire l’importanza di entrare in intimità con Lui per percepire le sue profonde emozioni e il suo amore che supera ogni nostra immaginazione.
La verità delle parole di Gesù: “Dove 2 o 3 sono riuniti nel mio nome, Io sono in mezzo a loro” le sperimentiamo non solo nello stringerci intorno a Lui nella santa eucarestia ma anche nel clima profondo che si respira al di fuori dei momenti liturgici: l’incontro coi nostri fratelli, lo scambio di esperienze, la condivisione delle sofferenze di ognuno, ci fanno ricordare le parole dell’apostolo Paolo dove dice che l’ amore è un forte vincolo di unione. Quest’amore, essendo un dono dello Spirito Santo, vogliamo estenderlo a tutti gli esseri umani, che sono un’ espressione dell’amore di Dio e soprattutto verso quelle categorie di persone meno considerate nella nostra società.
Maria Sposa della famiglia “innaffia” il seme del Regno posto nel nostro cuore e il suo amore profondo verso Gesù ci sprona a testimoniarlo pubblicamente, richiamandoci, ancora una volta, i nostri impegni battesimali.
L’esperienza dell’Associazione Sposa di Sion ci porta a riscoprire la presenza e il ruolo di Maria in mezzo al popolo di Dio in questi tempi moderni. I suoi messaggi sono un continuo invito alla conversione, alla preghiera e al digiuno. Sappiamo far tesoro di tutto ciò e collaboriamo alla diffusione dei suoi messaggi? Anche nei momenti liturgici occorre rendersi disponibili in tutto ciò che è necessario alla loro buona riuscita.
Per esempio lo scorso 2 si è visto un maggior afflusso di persone alla preghiera delle 16,00 per gli ammalati e questa tendenza sembra un fatto costante. Che possiamo fare? Se sappiamo suonare uno strumento perchè non dare la nostra disponibilità? Sicuramente anche questo è un bel modo di rendere onore al nostro Creatore.
Mentre cerchiamo di far conoscere un po’ ovunque, e anche nelle nostre parrocchie, gli avvenimenti e i messaggi spirituali di Mazzo, impegniamoci a promuovere gruppi di preghiera Sposa di Sion lì dove è possibile, e se esistono già altri gruppi di preghiera proponiamo loro di includere nei loro incontri le intenzioni di Maria Sposa della famiglia rivelati a Mazzo di Rho, ossia: la preghiera per il papa, per le famiglie in difficoltà, per gli ammalati, per le donne che si prostituiscono e, soprattutto, perché ebrei e musulmani possano giungere ad una piena conoscenza del mistero di Cristo. Non esitiamo a proporre la preghiera del santo rosario alle famiglie in difficoltà e ai giovani. Attendiamo il prossimo futuro con grande gioia sapendo che qualsiasi cosa possa accadere Dio assiste e protegge il suo popolo. Maria è al nostro fianco e, come Lei stessa ribadisce nelle sue apparizioni, ci porta per mano all’incontro con Gesù.
Giulio Ancona